(Adnkronos) – Nell’Italia che si prepara a esordire in Coppa Davis ci sono due assenze pesanti. Oggi, mercoledì 19 novembre, gli azzurri di capitan Volandri sfidano l’Austria ai quarti di finale delle Final Eight di Bologna senza Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. I due migliori tennisti, ranking alla mano, dell’Italia bicampione in carica, dopo i successi 2023 e 2024, hanno dato forfait per motivi diversi, rinunciando alla chiamata della Nazionale e chiamando su di sé, soprattutto Sinner, critiche e polemiche.
Ad annunciare il no di Jannik Sinner alla convocazione in Coppa Davis è stato, lo scorso ottobre, il capitano dell’Italia Filippo Volandri: “Sinner non ha dato la sua disponibilità per il 2025 – ha spiegato a Supertennis -. La Coppa Davis è, e resterà, sempre casa sua e sono certo che Jannik tornerà presto a far parte della squadra”.
A spiegare invece i motivi della sua decisione ci ha pensato lo stesso Sinner, in un’intervista a SkySport: “”L’importante è partire bene nel 2026 con l’Australian Open e una settimana in più di preparazione cambia. E’ stata una scelta difficile rinunciare alle Finals di Coppa Davis, di sicuro il fatto di averla vinta già due volte ha avuto un suo peso”.
La decisione di Lorenzo Musetti invece è arrivata alla fine delle Atp Finals di Torino. Dopo la sconfitta con Carlos Alcaraz nell’ultima partita del girone, che ha decretato l’eliminazione dell’azzurro, Musetti, reduce da un tour de force nell’ultima parte della stagione volto proprio a conquistare i punti necessari a volare a Torino, ha spiegato il suo no.
“Vista la mia condizione fisica e la mia situazione fuori dal campo, anche familiare (è in arrivo il suo secondo figlio, ndr), ho parlato con Volandri e non giocherò la Coppa Davis. C’è dispiacere, purtroppo quest’anno non farò parte della squadra”, ha detto Musettiin conferenza stampa.
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